Juventus: Ambizioni Europee, Difficoltà Domestiche La Juventus sta vivendo una stagione contraddittoria. Se in Europa la squadra sembra aver ritrovato smalto, in Serie A le cose non vanno altrettanto bene. Tre pareggi casalinghi hanno rallentato il cammino della formazione guidata da Thiago Motta. Una delle principali preoccupazioni è la mancanza di concretezza in attacco: Vlahovic, ad esempio, ha fallito un gol importante che avrebbe potuto cambiare il corso di una delle partite cruciali. La squadra sembra incapace di mantenere la stessa intensità mostrata nelle competizioni europee.
Milan: Caos e Anarchia in Campo Il Milan sta attraversando un periodo di confusione tattica e nervosismo evidente. L’episodio più emblematico è stato a Firenze, con due rigori mal gestiti. Nel primo, Hernandez ha strappato il pallone a Morata per calciare un rigore, parato da De Gea. Poco dopo, Abraham, con l’aiuto di Tomori, ha tolto il pallone a Pulisic, ma anche in questa occasione il portiere spagnolo ha avuto la meglio.
Il tecnico Fonseca appare sempre più sotto pressione dopo le sconfitte contro il Bayer Leverkusen e la Fiorentina. La sua leadership sembra compromessa da dinamiche interne complicate. La gestione del gruppo, in particolare la decisione di Tomori di favorire il connazionale Abraham, potrebbe rappresentare un segnale di disordine interno che non può essere ignorato.
Di Francesco: Scelte Sfortunate e Poca Fortuna Dal 2019, Eusebio Di Francesco non sembra più capace di replicare i successi passati. Nonostante le attenuanti legate alla sfortuna, affidargli una squadra come il Venezia, reduce da una promozione e in lotta per la sopravvivenza, è stato un rischio calcolato che finora non ha dato i frutti sperati.
Genoa: Strategie di Mercato Controproducenti Il Genoa si trova in una situazione critica, occupando attualmente il terzultimo posto in classifica. Le scelte societarie sono sotto accusa: vendere i giocatori migliori senza adeguati rimpiazzi ha inevitabilmente indebolito la squadra. Anche se l’allenatore Gilardino è oggetto di critiche, le responsabilità maggiori sembrano essere della dirigenza, più interessata ai profitti che alla costruzione di un progetto sportivo solido.
Il futuro di queste squadre dipenderà dalla loro capacità di correggere gli errori e affrontare con determinazione le sfide che il campionato italiano ancora riserva.