Le speranze dei Boston Celtics di conquistare il secondo titolo consecutivo hanno subito un duro colpo lunedì sera a New York. Durante Gara 4 della serie di semifinale della Eastern Conference contro i Knicks, Jayson Tatum ha riportato un infortunio al tendine d’Achille che ha posto fine alla sua stagione. Con la vittoria, New York si è portata avanti 3-1 nella serie, lasciando i biancoverdi con le spalle al muro.
Solo 13 squadre su 295 nella storia della NBA sono riuscite a ribaltare uno svantaggio di 3-1 nei playoff, una percentuale di successo del 4,4%. E senza il loro miglior giocatore, le probabilità che Boston entri a far parte di questo ristretto club sembravano remote. Eppure, i Celtics hanno mosso il primo passo mercoledì, imponendosi in Gara 5 al TD Garden senza Tatum.
Ora, con Gara 6 in programma venerdì al Madison Square Garden, ci sono alcuni numeri che potrebbero far tremare i tifosi dei Knicks.
Secondo Dick Lipe, esperto di statistiche di NBC Sports Boston:
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I Celtics hanno vinto 9 delle ultime 11 partite in cui rischiavano l’eliminazione. Nessun’altra squadra NBA ha fatto meglio nello stesso arco di tempo.
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Nelle ultime cinque gare ad eliminazione giocate in trasferta, Boston è imbattuta (5-0).
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I Knicks, invece, hanno un record di 2 vittorie e 5 sconfitte nelle ultime sette partite in cui avevano l’occasione di chiudere una serie.
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Dal 2001, New York ha vinto solo 4 delle 13 gare decisive giocate (4-9).
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Ancora peggio il rendimento casalingo in queste occasioni: 0-5 nelle ultime cinque partite da “match point” al Madison Square Garden.
È vero, l’assenza di Tatum pesa moltissimo. Il numero 0 ha firmato due prestazioni leggendarie in recenti partite da dentro o fuori: nel 2023 contro Philadelphia mise a segno 16 punti solo nell’ultimo quarto di Gara 6, evitando l’eliminazione. L’anno precedente, realizzò 46 punti a Milwaukee, ancora in una decisiva Gara 6.
Tuttavia, questa squadra di Boston ha già dimostrato di saper vincere anche senza la sua stella. Nelle ultime due stagioni, i Celtics hanno ottenuto 17 successi e solo 3 sconfitte (incluso 2-0 nei playoff) quando Tatum non è in campo.
E quando si trovano sotto 3-2 nella serie, i Celtics hanno una discreta tradizione: 13 vittorie e 11 sconfitte in Gara 6 in tutta la loro storia, con tre successi nelle ultime quattro occasioni simili.
Per i tifosi dei Celtics, un ulteriore motivo per credere nella rimonta è la pressione che grava sui Knicks. La storica franchigia newyorkese non raggiunge le finali della Eastern Conference dal 2000 e l’anno scorso, nella stessa situazione (avanti 3-1 contro Indiana al secondo turno), ha sprecato tutto, perdendo tre gare di fila, comprese le decisive Gara 5 e Gara 7 davanti al proprio pubblico.
Venerdì sera, il Madison Square Garden sarà gremito di volti noti e di aspettative. I Knicks cercheranno finalmente di sfondare quel muro che li separa dal ritorno tra le grandi dell’Est. Ma se i Celtics riusciranno a portare la serie a Gara 7, i fantasmi del passato potrebbero tornare a infestare la Mecca del basket.