La Korea Baseball Organization (KBO) ha ufficialmente annunciato i lanciatori partenti per Gara 1 dei playoff, che vedrà sfidarsi gli Hanwha Eagles e i Samsung Lions. La partita, in programma per il 17 ottobre al Hanwha Life Eagles Park di Daejeon, si preannuncia come un confronto tattico di altissimo livello fin dal primo lancio.
La scelta scontata di Hanwha: l’inarrestabile Cody Ponce
Per gli Hanwha Eagles, la decisione è stata semplice e prevedibile. A salire sul monte di lancio sarà il loro asso indiscusso, Cody Ponce. Soprannominato “il mostro” per le sue prestazioni dominanti, Ponce ha concluso la stagione regolare con numeri impressionanti: 17 vittorie e una sola sconfitta, una media PGL (punti guadagnati sul lanciatore) di 1.89 e ben 252 strikeout. Questi risultati gli sono valsi la “quadrupla corona” dei lanciatori, primeggiando nelle categorie di vittorie, media PGL, percentuale di vittorie (0.944) e strikeout. Con una palla veloce che supera i 155 km/h e un arsenale di lanci secondari di altissima qualità, Ponce non è solo il candidato principale al titolo di MVP della stagione, ma anche un nome che inizia a circolare con insistenza per un futuro in Major League Baseball. La sua presenza in Gara 1 non è mai stata in discussione.
Il dilemma di Samsung: una decisione sofferta tra forma e statistica
Dal lato dei Samsung Lions, la situazione era molto più complessa. La scelta era tra due opzioni: Choi Won-tae, reduce da una prestazione eccezionale nei semi-playoff contro gli SSG Landers, e Gerson Garabito. Choi aveva brillato in Gara 1 della serie precedente, lanciando per 6 inning senza concedere punti e realizzando 8 strikeout, un’esibizione che è stata fondamentale per la vittoria finale della sua squadra. Seguendo la normale rotazione, sarebbe stato lui il prescelto. Tuttavia, il manager Park Jin-man ha preferito analizzare a fondo le statistiche contro l’avversario specifico: gli Hanwha Eagles.
La strategia prevale: Garabito, l’arma anti-Hanwha
Dopo un’attenta valutazione, la scelta è ricaduta su Gerson Garabito. La ragione è puramente strategica e basata sui precedenti stagionali. Quest’anno, Choi Won-tae ha faticato contro Hanwha, registrando 2 sconfitte in altrettante partite, con una media PGL di 4.05 e concedendo 3 fuoricampo in 13.1 inning. Al contrario, Garabito è stato impeccabile contro lo stesso avversario: in 2 partite e 11 inning lanciati, non ha concesso nemmeno un punto, mantenendo una media PGL immacolata di 0.00 e ottenendo una vittoria. In particolare, la sua ultima prestazione proprio a Daejeon, dove ha lanciato per 6 inning senza subire punti, ha dato al coaching staff di Samsung la fiducia necessaria per questa scelta cruciale.
Condizione e prospettive per la serie
La decisione è supportata anche dalla condizione fisica di Garabito. Avendo lanciato l’ultima volta l’11 ottobre, ha beneficiato di cinque giorni completi di riposo, un intervallo ideale per prepararsi a una partenza. Samsung, avendo chiuso la serie precedente in quattro partite, ha potuto gestire al meglio le energie dei suoi lanciatori. Affidando Gara 1 a Garabito, Samsung spera di neutralizzare subito il potente attacco di Hanwha e mettere pressione agli avversari. Storicamente, chi vince Gara 1 nei playoff KBO ha il 76,5% di probabilità di passare il turno. La mossa di Samsung è un chiaro tentativo di sfruttare ogni vantaggio statistico per conquistare questo primo, fondamentale incontro.