Dopo il giorno di riposo, le giocatrici sono tornate al Cairns Cup 2025 con rinnovata determinazione per affrontare il sesto turno. Ogni partita si è conclusa con un risultato netto, in un turno caratterizzato da una vera e propria “bagarre” sulla scacchiera. A uscirne in testa è stata la Grande Maestra indiana Koneru Humpy, che ha battuto la connazionale e co-leader Harika Dronavalli. L’altra capolista, la giovane Maestra Internazionale Alice Lee, è invece caduta rapidamente contro la GM designata Bibisara Assaubayeva.

A completare la rivoluzione in classifica, la Maestra Internazionale Alina Kashlinskaya è salita al secondo posto grazie a una convincente vittoria su GM Mariya Muzychuk, mentre IM Carissa Yip ha ottenuto il suo secondo successo consecutivo superando la prima testa di serie, GM Tan Zhongyi. Infine, GM Nana Dzagnidze ha interrotto una striscia negativa di due sconfitte consecutive battendo la connazionale GM Nino Batsiashvili.

Humpy 1-0 Harika

Il duello tra le due top player indiane si è risolto dopo 76 mosse in favore di Humpy, che ha così conquistato in solitaria la vetta della classifica. Sebbene il vantaggio materiale fosse già evidente al 15° tratto, Humpy ha dovuto lottare duramente per concretizzare il suo vantaggio. Come ha dichiarato lei stessa, la resistenza di Harika è stata notevole: “Sapevo di essere in vantaggio dopo 14.c4, ma le sue mosse sono state interessanti. A un certo punto la posizione era anche pericolosa per il Bianco, e penso di non aver giocato nel modo più preciso.”

Decisiva, secondo Humpy, è stata la mossa 28.e6: “Era una posizione rischiosa, in cui bisognava trovare mosse molto accurate, altrimenti tutto poteva sfuggire di mano. Penso che e6 sia stata una di quelle mosse fondamentali.”

Con questa vittoria, Humpy si ritrova ora sola al comando del torneo. “È una bella sensazione, ma mancano ancora tre turni e sarà molto impegnativo”, ha commentato con lucidità.

Assaubayeva 1-0 Lee

Attese altissime per Bibisara Assaubayeva, che ha da poco completato i requisiti per il titolo di Grande Maestra. Dopo un ottimo esordio, però, aveva raccolto solo un punto nelle successive quattro partite. In questo turno, ha ritrovato il successo battendo una delle leader del torneo, Alice Lee, che ha così subito la sua prima sconfitta.

Sorprendentemente, Assaubayeva ha scelto un’apertura con 1.e4, nonostante sia nota per preferire 1.d4. Lei stessa ha rivelato che si aspettava la Difesa Petroff, ma Lee ha optato per la Siciliana. Il momento cruciale è arrivato con 12…Tb8 e 13…a6, mosse che hanno rivelato le intenzioni della giocatrice americana di conquistare un pedone con 14…Cc6.

La trappola però era pronta: con 15.Ned5! la kazaka ha risolto i problemi tatticamente, e Lee è crollata in appena due mosse, commettendo un errore fatale con 16…f6?. Dopo la 20ª mossa la posizione di Lee era ormai compromessa, con un’intera torre persa. La partita si è comunque protratta fino alla 25ª.

Kashlinskaya 1-0 Muzychuk

Anche Alina Kashlinskaya ha sorpreso la sua avversaria in apertura. “Penso di aver colto di sorpresa Mariya. Credo non si aspettasse il Reti, e ho avuto tutto il giorno per prepararlo,” ha spiegato. L’ucraina ha risposto con la discutibile 5…c5?, che ha permesso alla polacca di ottenere una sorta di Gambetto Benko con tempi extra.

“È il tipo di posizione che sento mia”, ha dichiarato Kashlinskaya, che ha saputo approfittare dell’errore in apertura per costruire una vittoria solida e salire così al secondo posto nella classifica generale.

Dzagnidze 1-0 Batsiashvili

Dopo due sconfitte consecutive, Nana Dzagnidze è riuscita a riscattarsi nel derby georgiano contro Nino Batsiashvili. Anche in questo incontro, la casa e6 ha giocato un ruolo cruciale, come già accaduto nelle partite di Humpy e Kashlinskaya. Con questa vittoria, Dzagnidze torna in corsa per un buon piazzamento nel torneo.