Salernitana e Milan chiudono sul 2-2 un match ad alta intensità allo stadio Arechi di Salerno, regalando al pubblico uno spettacolo ricco di emozioni, colpi di scena e ribaltamenti di fronte. Entrambe le squadre ottengono un punto in classifica, utile ma non decisivo, con la Salernitana che mostra orgoglio e carattere e il Milan che trova il pareggio solo nel finale.

Il match si apre con i rossoneri subito pericolosi e ben organizzati. Al 17’, il Milan passa in vantaggio grazie a un colpo di testa preciso di Fikayo Tomori su assist millimetrico di Rafael Leão. La squadra di Pioli sembra avere il controllo della partita, ma la Salernitana reagisce con grande determinazione. Dopo una serie di attacchi insistenti, i padroni di casa trovano il meritato pareggio al 42’, quando Federico Fazio sfrutta al meglio un corner calciato da Candreva e insacca alle spalle di Maignan.

Il secondo tempo si apre su ritmi leggermente più contenuti, ma al 63’ l’Arechi esplode di gioia: Antonio Candreva riceve palla da Kastanos e con una conclusione potente e precisa sul primo palo sorprende Maignan, firmando il sorpasso della Salernitana. Una rete che evidenzia la determinazione dei campani e il talento dell’esperto esterno.

Il Milan accusa il colpo ma non si arrende. Pioli prova a cambiare volto alla sua squadra con alcune sostituzioni chiave: fuori Pulisic e Bennacer, dentro Chukwueze e Jovic. Ed è proprio Luka Jovic, entrato al 70’, a firmare il pareggio nel momento più drammatico del match. Al 90’, su assist aereo perfetto di Giroud, l’attaccante serbo controlla e col sinistro batte Costil sul secondo palo, riportando il punteggio in parità.

I minuti di recupero sono tesissimi, con il Milan che sfiora il colpo del KO e Costil che si esalta con due parate decisive su Jovic e Calabria. La Salernitana prova a ripartire ma viene contenuta dal pressing alto degli ospiti, che sembrano più freschi fisicamente nel finale.

La gara si chiude così con il triplice fischio del direttore di gara Doveri al 96’. Un pareggio che lascia un po’ di amaro in bocca ad entrambe le formazioni: la Salernitana, che aveva assaporato il colpaccio, e il Milan, che sperava in una vittoria per rilanciarsi in classifica. Tuttavia, entrambe le squadre hanno mostrato carattere, intensità e una buona organizzazione di gioco.

Nel prossimo turno, la squadra di Filippo Inzaghi sarà impegnata in trasferta contro il Verona, mentre il Milan ospiterà il Sassuolo in casa, in un match che promette nuove emozioni. La corsa alla zona alta della classifica resta aperta, e questo pareggio dimostra ancora una volta quanto il campionato di Serie A sia combattuto fino all’ultimo secondo.