
25 ago AND THE WINNER IS… APPLE
Dopo mesi di processo è arrivato il verdetto che in molti stavano aspettando: la casa di Cupertino ha vinto la causa contro il colosso coreano Samsung sulla violazione di brevetti. Siamo lontani dalla richiesta di risarcimenti di Apple (pari a circa 2,5 miliardi di dollari); Samsung sarà comunque costretta a pagare 1,051 miliardi di dollari di multa.
Sul fronte software sono stati infranti 3 brevetti: il “bounce back” (rimbalzo dell’interfaccia grafica di iPhone e iPad) , il “pinch and zoom” (lo zoom con il tipico movimento delle dita ad aprire) e il “tap to zoom” (il semplice tap per zoomare un’area). Inoltre Samsung è stata accusata di aver copiato il design dei suoi smartphone da quello dell’iPhone: si salva solo il tablet Galaxy.
Decisive come prove sono state anche le diapositive presentate da Apple, nelle quali si notano 2 aspetti: il già citato design copiato, mettendo a confronto gli smartphone coreani pre e post iPhone, e le icone, palesemente ispirate ai melafonini.
Samsung però non ci sta: ha intenzione di presentare subito mozioni per ribaltare il verdetto e far ricorso alla Corte d’Appello.
E Apple? “Per Apple si tratta di una incredibile vittoria” ha rimarcato Mark Lemley della Stanford University. Ora non resta altro da fare che aspettare l’eventuale ricorso coreano e prepararsi al nuovo processo. Un altro? Sì, perché i legali della mela morsicata potrebbero ora far causa a Google e ai suoi dispositivi Android, che già Steve Jobs definiva un “prodotto rubato”.